Ostia Antica: Esplora la Storia di una Città Portuale Millenaria

Scavi di Ostia Antica

Origini e Significato del Nome: Ostia Tiberina e le Radici Latine

Ostia, anticamente chiamata “Ostium” (foce), trae il suo nome dalla parola latina “Os-oris” (bocca). Risalente al VI secolo a.C., la sua denominazione originaria è “Ostia Tiberina,” la ‘porta‘ del Tevere secondo la leggenda di Romolo e Remo.

Una tradizione antica attribuiva la fondazione di Ostia al quarto re di Roma, Anco Marzio, intorno al 620 a.C., principalmente per sfruttare le saline alla foce del Tevere, da cui deriva il nome Ostia, collegato a “ostium” che significa imboccatura. Tuttavia, i resti più antichi risalgono a un fortilizio (castrum) costruito dai coloni romani nella seconda metà del IV secolo a.C. con uno scopo esclusivamente militare: il controllo della foce del Tevere e della costa laziale.

In seguito, soprattutto dopo il II secolo a.C., quando Roma consolidò il suo dominio sul Mediterraneo, la funzione militare di Ostia iniziò a diminuire. La città si trasformò rapidamente nel principale emporio commerciale della capitale, testimonianza del suo ruolo cruciale nel panorama economico e commerciale romano.

Ostia Antica

Un Viaggio attraverso la Storia di Ostia: Dal VI secolo a.C. al III secolo d.C.

Scopri l’evoluzione di Ostia da colonia romana a centro commerciale e culturale. Attraverso mura difensive, il foro, il teatro e le insulae, la città rifletteva una varietà di culture e religioni, da templi mitraici a luoghi di culto egizi.

Ostia Antica

Scavi e riscoperta: archeologia e tecnologia a servizio della storia

Gli scavi di Ostia Antica ebbero inizio nel 1800 sotto Papa Pio VII e continuano ancora oggi, rivelandone la magnificenza attraverso l’uso delle nuove tecnologie. Questo sito archeologico, terzo in Italia per visite, offre una finestra senza pari sulla vita romana, arricchita da figure storiche come Galeno e sant’Agostino.

La sua crescita e importanza nel contesto Romano

Con il tempo, Ostia cresceva, diventando un centro vitale per il commercio diretto a Roma e all’esportazione. Nel periodo tra il I e il II secolo d.C., Ostia vantava già un milione di abitanti e rappresentava un crocevia di funzionari, commercianti, militari e artigiani.

Declino e Abbandono: Dal III secolo in poi

Tuttavia, nel III secolo, Ostia iniziò a declinare a favore di Portus, il nuovo centro commerciale. Le invasioni barbariche, l’abbandono e la mutazione del corso del Tevere segnarono il declino progressivo della città.

Scavi di Ostia Antica

Il Rinvenimento del passato: Ostia Antica nel contesto attuale

I resti dell’antica Ostia si trovano oggi in un contesto geografico e territoriale notevolmente diverso rispetto all’epoca romana. In quei tempi, il Tevere seguiva il lato settentrionale dell’abitato, ma attualmente, solo una piccola porzione del settore occidentale è lambita dal fiume. Questo cambiamento è stato causato da una famosa alluvione nel 1557, che ha spostato il letto del fiume verso valle.

Inoltre, la linea di costa, originariamente vicina alla città, si trova ora a circa 4 km di distanza a causa dell’accumulo di detriti portati dal fiume nel corso degli ultimi 2.000 anni. Ostia, in origine una città con un porto fluviale situato sia sul mare che sul fiume, deve la sua importanza strategico-militare ed economica a questa particolare posizione, una caratteristica che ha influenzato la sua storia attraverso i secoli.